In questo articolo, analizzeremo i principali aspetti da considerare per garantire una gestione sicura ed efficace delle interazioni tra cannabinoidi ed altri farmaci. Discuteremo delle potenziali interazioni farmacocinetiche e farmacodinamiche, delle strategie per minimizzare i rischi e massimizzare i benefici terapeutici, nonché dell'importanza della comunicazione aperta tra pazienti, medici e farmacisti nel processo decisionale.
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A chi è rivolto:
Farmacisti, Medici, Pazienti
Le interazioni farmacocinetiche rappresentano un aspetto fondamentale da considerare quando si combinano cannabinoidi con altri farmaci, poiché ne influenzano l'assorbimento, il metabolismo e l'eliminazione dei farmaci nel corpo. I cannabinoidi come il THC e il CBD possono agire come inibitori o induttori degli enzimi epatici coinvolti nel metabolismo di numerosi farmaci. Ad esempio, il CBD è noto per inibire il citocromo P450, una famiglia di enzimi critici nel metabolismo di molti farmaci, inclusi anticonvulsivanti, anticoagulanti, antidepressivi e analgesici.
Questa inibizione può portare ad un aumento delle concentrazioni plasmatiche dei farmaci metabolizzati da questi enzimi, potenziandone gli effetti e aumentando il rischio di tossicità. D'altra parte, il THC può essere un substrato per gli stessi enzimi, potenzialmente competendo con altri farmaci per il metabolismo e influenzando così la loro efficacia terapeutica. È essenziale quindi che i medici valutino attentamente l'interazione potenziale tra cannabinoidi e farmaci conosciuti per essere metabolizzati da questi enzimi, regolando di conseguenza il dosaggio per evitare effetti indesiderati.
Oltre agli enzimi epatici, i cannabinoidi possono anche influenzare il trasporto dei farmaci attraverso la barriera emato-encefalica e la glicoproteina di permeabilità alla p-glicoproteina, che regola l'assorbimento intestinale e la distribuzione dei farmaci nel corpo. Queste interazioni possono alterare la farmacocinetica dei farmaci co-somministrati, modificando la loro biodisponibilità e la velocità di insorgenza degli effetti terapeutici. Di conseguenza, i medici devono considerare attentamente la sequenza e i tempi dell'assunzione dei farmaci per minimizzare il rischio di interazioni farmacocinetiche e ottimizzare la terapia complessiva.
Nella pratica clinica, l'approccio alla gestione delle interazioni farmacocinetiche richiede una valutazione personalizzata di ciascun paziente, tenendo conto della sua storia clinica, delle condizioni mediche e dei farmaci in uso. Questo approccio consente ai medici di adattare il trattamento in modo da massimizzare i benefici terapeutici e ridurre al minimo i rischi associati alle interazioni farmacologiche.
In genere, la cannabis viene prescritta ed associata ad altri farmaci senza nessuna difficoltà, con il vantaggio che permette la riduzione nel tempo di farmaci con effetti collaterali importanti, come ad esempio gli oppiodi. Ovviamente, le interazioni farmacodinamiche rappresentano un aspetto da considerare quando si combinano cannabinoidi con altri farmaci, poiché possono influenzare gli effetti combinati dei farmaci sul corpo. I cannabinoidi come il THC e il CBD agiscono sui recettori cannabinoidi nel sistema nervoso centrale e periferico, interagendo con i sistemi di neurotrasmissione e modulando vari processi fisiologici.
Quando somministrati insieme ad altri farmaci, i cannabinoidi possono alterare la risposta del corpo a questi agenti farmacologici. Ad esempio, l'uso concomitante di cannabinoidi e farmaci sedativi o depressori del sistema nervoso centrale può avere effetti sinergici, potenziando gli effetti sedativi. Questo è particolarmente rilevante nei pazienti con patologie croniche, come il dolore neuropatico o la sclerosi multipla, dove una gestione equilibrata dei sintomi richiede una comprensione approfondita delle interazioni farmacodinamiche.
Inoltre, i cannabinoidi possono influenzare la risposta immunitaria e infiammatoria del corpo, modificando l'efficacia di farmaci immunosoppressori o antinfiammatori. Queste interazioni possono portare una risposta terapeutica alterata o un aumento del rischio di effetti collaterali. È quindi essenziale che i medici monitorino attentamente i pazienti per segni di effetti indesiderati quando utilizzano cannabinoidi in combinazione con questi farmaci.
Una gestione efficace delle interazioni farmacodinamiche richiede una valutazione individuale e personalizzata di ciascun paziente, tenendo conto delle condizioni mediche specifiche, delle terapie in corso e dei risultati desiderati del trattamento. I medici devono educare i pazienti sui potenziali rischi e benefici delle combinazioni di farmaci, incoraggiando una comunicazione aperta e continua per affrontare eventuali preoccupazioni o sintomi in modo tempestivo.
La gestione delle interazioni tra cannabinoidi e altri farmaci richiede l'implementazione di strategie mirate per garantire un trattamento sicuro ed efficace per i pazienti. Una delle prime strategie consiste nella valutazione completa della storia clinica del paziente, includendo la lista dettagliata dei farmaci attualmente in uso. Questo approccio consente ai medici di individuare potenziali interazioni farmacologiche e di pianificare una terapia che minimizzi i rischi e massimizzi i benefici terapeutici.
Un aspetto fondamentale è l'educazione continua dei pazienti riguardo agli effetti dei cannabinoidi e alle possibili interazioni con altri farmaci. I pazienti devono essere informati sui potenziali rischi e benefici della terapia combinata, incoraggiati a segnalare qualsiasi effetto collaterale o cambiamento nei sintomi durante il trattamento. Questa comunicazione aperta è essenziale per un monitoraggio efficace e per apportare eventuali modifiche necessarie al piano terapeutico.
Inoltre, i medici devono considerare la regolazione dei dosaggi e il monitoraggio regolare dei parametri clinici dei pazienti. L'adattamento dei dosaggi di cannabinoidi e di altri farmaci può essere necessario per mantenere un equilibrio ottimale tra efficacia terapeutica e sicurezza del paziente. Questo approccio personalizzato è particolarmente importante nei casi di terapie a lungo termine o in pazienti con patologie complesse che richiedono una gestione multidisciplinare.
Infine, la collaborazione tra medici, farmacisti e altri professionisti sanitari è rilevante per una gestione integrata delle terapie. Il coinvolgimento di specialisti permette una valutazione approfondita delle interazioni farmacologiche e una consulenza specialistica per affrontare eventuali problematiche. Questa sinergia tra team sanitari favorisce un approccio completo alla cura del paziente, assicurando che ogni decisione terapeutica sia informata, basata sulle evidenze e centrata sul benessere del paziente.
La comunicazione aperta e la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nella gestione delle terapie sono fondamentali per affrontare efficacemente le interazioni farmacologiche tra cannabinoidi e altri farmaci. Questo approccio multidisciplinare inizia con una comunicazione chiara e continua tra medici, farmacisti e altri professionisti sanitari, facilitando una valutazione approfondita delle necessità del paziente e delle possibili interazioni farmacologiche.
Educare i pazienti sulle potenziali implicazioni delle terapie combinatorie è fondamentale per garantire un coinvolgimento informato e consapevole nel processo decisionale. I pazienti devono essere incoraggiati a comunicare apertamente con il loro team di cura riguardo ai sintomi, agli effetti collaterali e ai cambiamenti nell'andamento della malattia durante il trattamento con cannabinoidi e altri farmaci. Questa consapevolezza aiuta ad individuare precocemente eventuali segni di interazione negativa e a modificare il piano terapeutico di conseguenza.
La collaborazione interdisciplinare tra i vari settori della medicina, come neurologia, oncologia e geriatria, permette una gestione integrata delle terapie, considerando tutte le dimensioni del benessere del paziente. La sinergia tra professionisti sanitari favorisce una cura completa e coordinata, garantendo che le decisioni terapeutiche siano basate sulle migliori pratiche cliniche e sulle necessità individuali del paziente.
E' necessario sapere che la cannabis medicinale è prescrivibile (come da Legge 94/98) sia dal medico di base che specialista per numerose patologie, tra cui:
1) L’ analgesia in patologie che implicano spasticità associata a dolore (sclerosi multipla, lesioni del midollo spinale) resistente alle terapie convenzionali (Lynch 2015; Koppel et al. 2014; Corey-Bloom et al. 2012; Rog et al. 2007; Ibegdu et al., 2012 Giacoppo et al. 2014; Aggarwal et al., 2007).
2) L’ analgesia nel dolore cronico (con particolare riferimento al dolore neurogeno) in cui il trattamento con antinfiammatori non steroidei o con farmaci cortisonici o oppioidi si sia rivelato inefficace (Lucas 2012; Aggarwal 2009; Ellis et al. 2009; Abrams et al., 2009; Eisenberg et al. 2014; Wilsey et al., 2013).
3) L’ effetto anticinetosico ed antiemetico nella nausea e vomito, causati da chemioterapia, radioterapia, terapie per HIV, che non può essere ottenuto con trattamenti tradizionali (Tramèr et al. 2001; Smith 2011; Cinti, 2009).
4) L’effetto stimolante dell’appetito nella cachessia, anoressia, perdita dell’appetito in pazienti oncologici o affetti da AIDS e nell’anoressia nervosa, che non può essere ottenuto con trattamenti standard (Beal et al, 1995; Beal et al. 1997; Carter et al. 2004; Haney et al. 2007).
5)L’ effetto ipotensivo nel glaucoma resistente alle terapie convenzionali (Tomida et al 2004; Tomida et al 2006).
6) La riduzione dei movimenti involontari del corpo e facciali nella sindrome di Gilles de la Tourette che non può essere ottenuta con trattamenti standard (Müller-Vahl, 2013).
7) Per tutte le patologie per le quali ci siano lavori scientifici a supporto, come ad esempio la malattia di Alzheimer, la malattia di Parkinson, ADHD, autismo, epilessia, etc.
Presso i laboratori galenici delle farmacie associate al network FDF INTERNATIONAL, l'accesso alle preparazioni a base di cannabis è SEMPLICE e VELOCE.
Se sei un medico o un paziente, scorri in fondo alla pagina e trova quella che ti è più comoda.
Le forme farmaceutiche a base di cannabis o CBD prescrivibili dal medico, ed allestibili in laboratorio galenico, includono, ad esempio:
Bustine di cannabis per vaporizzazione con Volcano Medic per via inalatoria o per decotto
Olio di cannabis per via orale o sublinguale
Resina di cannabis per via orale o sublinguale
Oleoresina di cannabis per via orale o sublinguale
Capsule di cannabis orali
Olio di CBD (senza THC)
Capsule di CBD (senza THC)
Queste opzioni offrono un trattamento personalizzato per i pazienti.
Perché la personalizzazione nella prescrizione della forma farmaceutica?
Semplice: ogni varietà di cannabis ha diverso contenuto in THC e CBD, e la via di somministrazione incide sull'effetto del farmaco. Ad esempio, la via inalatoria permette di ottenere un effetto veloce e di breve durata, in quanto i cannabinoidi dai polmoni arrivano direttamente nel sangue, rispetto alla via sublinguale, la quale richiede fino a 15-30 minuti ed ha una durata medio lunga, fino alla via orale, la quale richiede ore, e si contraddistingue per l'effetto duraturo fino a circa 6-8 ore.
OPZIONE 1 - PRESCRIZIONE A PAGAMENTO
Per prescrivere la cannabis medicinale (Legge 94/98 e DM 9/11/25) basterà seguire quattro semplici passaggi:
1) Ottenere il consenso informato del paziente: semplicemente si fa compilare un modulo al paziente per il quale fa presente che inizierà un trattamento non convenzionale. QUI un esempio di consenso informato.
2) Successivamente, il medico deve redigere una ricetta medica in conformità ai formalismi stabiliti dalla legge 94/98, assicurandosi di includere tutte le informazioni necessarie. Di seguito si riportano i format per la prescrizione medica delle formulazioni maggiormente prescritte (resta inteso che se ti occorre una nuova formulazione personalizzata puoi contattare in fondo alla pagina una farmacia galenica).
FORMAT PRESCRIZIONE PER BUSTINE DI CANNABIS INFIORESCENZE AD ALTO CONTENUTO DI THC E BASSO CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER BUSTINE DI CANNABIS INFIORESCENZE A MEDIO CONTENUTO DI THC E CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER BUSTINE DI CANNABIS INFIORESCENZE AD ALTO CONTENUTO DI CBD E BASSO THC
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLIO DI CANNABIS AD ALTO CONTENUTO DI THC E BASSO CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLIO DI CANNABIS A MEDIO CONTENUTO DI THC E CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLIO DI CANNABIS A BASSO CONTENUTO DI CBD E THC
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLIO DI CANNABIS AD ALTO CONTENUTO DI CBD E BASSO THC
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLI DI CANNABIS DA ESTRATTI CONCENTRATI E TITOLATI
FORMAT PRESCRIZIONE PER RESINA DI CANNABIS AD ELEVATO CONTENUTO DI THC E BASSO CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER RESINA DI CANNABIS AD ELEVATO CONTENUTO DI THC E CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER RESINA DI CANNABIS AD ELEVATO CONTENUTO DI CBD E BASSO THC
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLEORESINA DI CANNABIS AD ALTO CONTENUTO DI THC E BASSO CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLEORESINA DI CANNABIS A MEDIO CONTENUTO DI THC E CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLEORESINA DI CANNABIS AD ALTO CONTENUTO DI CBD E BASSO THC
FORMAT PRESCRIZIONE PER CAPSULE DI CANNABIS ORALI AD ELEVATO CONTENUTO DI THC E BASSO CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER CAPSULE DI CANNABIS ORALI A MEDIO CONTENUTO DI THC E CBD
FORMAT PRESCRIZIONE PER CAPSULE DI CANNABIS ORALI AD ELEVATO CONTENUTO DI CBD E BASSO THC
FORMAT PRESCRIZIONE PER OLIO DI CBD (SENZA THC)
FORMAT PRESCRIZIONE PER CAPSULE ORALI DI CBD (SENZA THC)
3) Compilare la scheda raccolta dati, ed inviarla alla Regione di competenza in base alle indicazioni fornite (se sono state fornite).
4) Trovare una farmacia galenica specializzata in preparazioni a base di cannabis medicinale e CBD: come farlo? Ti basterà scorrere in fondo alla pagina per trovare tutte le farmacie in ogni Regione.
OPZIONE 2 - PRESCRIZIONE MUTUABILE (RIMBORSABILE)
Gli step per la prescrizione della cannabis rimborsabile a carico del SSN (Legge n.172 del 4 dicembre 2017 e DM 9/11/25) sono molto simili a quelli elencati per la prescrizione a pagamento, ma l'iter varia in ogni Regione.
Ad esempio, in alcune Regioni sono rimborsabili tutte le patologie elencate in precedenza, mentre in altre Regioni solo poche patologie rientrano come rimborsabili. Idem le forme farmaceutiche a base di cannabis, in alcune Regioni vengono rimborsate tutte (olio, buste, resina, capsule) mentre in altre Regioni alcune forme non sono rimborsate ed il paziente è costretto ad acquistarle.
Inoltre, potrebbe essere necessaria la redazione di un piano terapeutico da uno specialista in apposite strutture, mentre in altre Regioni anche direttamente il medico di base può semplicemente prescrivere cannabis medicinale.
Come fare quindi?
E' facile, per velocizzare il processo e farti dare tutte le info specifiche e dettagliate, ti rimandiamo in fondo alla pagina in cui troverai tutte le farmacie galeniche del network in ogni Regione.
Potranno seguirti e farti avere info in breve tempo sul come prescrivere (se sei un medico) o ottenere la preparazione a base di cannabis completamente rimborsabile (se sei un paziente).
Farmacista imprenditore, formatore e visionario in ambito galenica, dal 2017 si immerge in tale settore diventando un punto di riferimento in Europa.
Formatore internazionale nel settore cannabis medicinale e CBD: ha formato + di 10.000 medici in tutto il mondo nell'azienda di formazione esclusiva per medici leader mondiale WeCann Academy.
Fondatore della FDF International, realtà impegnata nel far crescere le farmacie galeniche assistendo i medici ed i pazienti con percorsi formativi che prevedono protocolli pratici a 360°: marketing, vendita, business, galenica pratica.
Autore del percorso formativo e libro La Cannabis Medicinale in Galenica, tradotto dalla sua versione originale inglese The Art of Cannabis Compounding.
Autore del percorso formativo e libro Cannabidiolo
(CBD) nella pratica galenica, tradotto dalla sua versione originale inglese Cannabidiol (CBD) Compounded Medications.
Autore del libro Cannabis Medicinale Step by Step: la guida informativa per il medico alla pratica clinica e prescrizione della cannabis medicinale.
Citato dalle principali riviste del settore, oltre a formare medici e farmacisti in tutto il mondo, ha ricoperto ruoli chiave come responsabile e consulente per aziende nazionali ed internazionali nel settore cannabis medicinale e CBD.
Fondatore del blog farmaciegalenichecannabis.it, rete di farmacie galeniche impegnate quotidianamente nel fornire assistenza ai medici prescrittori e pazienti per preparazioni magistrali a base di cannabis medicinale e CBD. Scoprile in fondo alla pagina.
Farmacia San Martino Dr.ssa Laura Mancardo - C.so Piemonte, 8 - Saluzzo (CN) CONTATTA LA FARMACIA
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